Dintorni

Itinerari nei dintorni dell' Agriturismo Il Poggio

La parte di Valtiberina che si trova in Toscana è un territorio meraviglioso che s’incunea tra le regioni dell’Emilia Romagna, dell’Umbria e delle Marche.
Una terra di confine, di passaggio, di contrasti e di storia.
La Valtiberina non è solo ricca di natura, tutto il suo territorio è disseminato dei resti della sua passata civiltà e del suo patrimonio religioso e culturale. Pievi, chiese, castelli e antichi borghi s’inseriscono in maniera armoniosa nel territorio, e numerosi resti archeologici sono conservati nei musei della Valle.

Al giorno d’oggi la Valtiberina rimane un fulcro di attività artigianali, di manifestazioni e di iniziative artistiche e culturali di vario tipo, che testimoniano la sua vivacità intellettuale.
Durante tutto l’anno si susseguono mostre, sagre, concerti e mercati e, soprattutto con l’arrivo dell’estate, spettacoli musicali, teatrali ed eventi tra le antiche mura, i vicoli e le piazze dei centri storici.

Sansepolcro

Sansepolcro è il paese più vicino, a soli 7 minuti in auto dall’Agriturismo Il Poggio.
Ci sono vari ristoranti, bar, supermercati, banche, negozi di gastronomia e prodotti tipici, farmacie, un ufficio postale e accesso Internet.

La città è conosciuta per aver dato i natali a Piero della Francesca, il più importante pittore del Rinascimento, che ha rappresentato i paesaggi della Valle del Tevere nei suoi dipinti. Alcuni dei suoi più famosi affreschi possono essere visti nel Museo Civico: la Resurrezione, il San Giuliano, la Madonna della Misericordia.

Interessanti anche il Museo del Merletto (dedicato all’arte che ha reso Sansepolcro famosa nel mondo), il Museo di Aboca Erbe e il Museo delle Vetrata Antica.

Settembre è il mese in cui Sansepolcro esplode nei suoi colori e suoni più antichi.
Ogni anno, in questo mese, infatti, la città ospita il Settembre biturgense. In questo periodo i visitatori vengono trasportati nell’atmosfera del Rinascimento, con le cerimonie in costume, le sfilate storiche e le processioni. Lo spettacolo di chiusura del Festival è il Palio della Balestra e dei Giochi di Bandiera, che si tiene la seconda domenica di settembre nella piazza principale del paese. Le città di Sansepolcro e Gubbio si sfidano a colpi di balestra, armi letali di molti secoli fa, che fanno da padrone in questa sfida di maestria e precisione.

Anghiari

Arroccato sulla collina che domina la valle con un panorama mozzafiato, Anghiari è considerato uno dei “Borghi più belli d’Italia”.

Ad Anghiari sopravvivono tutt’oggi arti e mestieri tradizionali e la città deve la sua prestigiosa posizione storico-culturale alle attività di antiquario e di tessitura a mano.

La sua celebre Fiera di Arti e Mestieri si svolge nel mese di maggio, lungo le strette viuzze del centro storico, nelle piazzette e nei vecchi laboratori.

Monterchi

Monterchi è un antico borgo medievale, con strade e piazze pittoresche.

È situato su un colle, in un luogo considerato sacro dagli antichi romani per il rapporto mitologico con la figura di Ercole.

Nel suo museo è custodito l’affresco della Madonna del Parto di Piero della Francesca, realizzato dall’artista intorno al 1445 e poi riscoperto nel 1888.

Durante i mesi estivi, si può assistere a concerti di musica all’aperto nelle vie e nelle piazze del paese.

Pieve Santo Stefano

Un piccolo paese ricco di tradizioni e noto per le sue sagre paesane e i suoi eventi sportivi.

Conosciuta anche come la Città del diario, in quanto sede del magico Piccolo Museo del Diario, che espone le preziose testimonianze autobiografiche dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano.

L’ambientazione coinvolge in modo innovativo i visitatori e li prende per mano attraverso gli scritti di persone comuni che raccontano l’Italia da un punto di vista personale. Le memorie private diventano storie collettive e universali, unendosi così alla grande narrazione storica e intrecciandosi con essa, per così dire, con la “storia scritta dal basso”. Ricordi, lettere e diari aggirano il filtro della retorica e ci fanno capire il mondo in cui viviamo.

[Photo by: @fr4n_88]

Caprese Michelangelo

Città natale di Michelangelo Buonarroti, da cui la cittadina prende il nome.

Il borgo si trova in posizione elevata, su uno scoglio che domina il territorio circostante. La Casa del Podestà, luogo di nascita del famoso pittore del 500′, ospita ora un museo che raccoglie diversi capolavori di Michelangelo insieme ad opere di artisti contemporanei.

[Photo by @valentinamanicardi]

Cortona

Cortona è una graziosa cittadina in Valdichiana, a 30 chilometri da Arezzo, famosa per essere stata l’ambientazione del libro bestseller Sotto il sole della Toscana di Frances Mayes.

La città, racchiusa da mura in pietra risalenti all’epoca etrusca e romana, vanta interessanti luoghi da visitare oltre a meravigliosi scorci sul Lago Trasimeno.

Citerna

Il borgo medievale di Citerna si trova in provincia di Perugia e sorprende i visitatori con antichi camminamenti, mura, torri e un complesso sistema di gallerie di grande suggestione.

Castrum Cisternae, di antiche origini etrusche, fu una delle fortificazioni bizantine costruite, con Monterchi, tra il VI e il VII secolo.

Continuamente contesa per la sua posizione strategica, conserva ancora nelle mura, nei camminamenti medievali e nell’acropoli che sovrasta il paese il ricordo della sua storia nobiliare.

Monasteri e Santuari

Convento di Montecasale
Un edificio sacro che sorge su una delle prime colline dell’appennino umbro, prospicienti l’alta valle del Tevere a pochi chilometri da Sansepolcro. Secondo la tradizione le sue origini risalirebbero al 1192, anno in cui i Camaldolesi costruirono, sui resti di un antico castello, un piccolo eremo con un ospedale e un ospizio per i pellegrini che percorrevano la strada che varcava l’Alpe della Luna e scendeva lungo il versante marchigiano.
Il complesso conserva il primitivo impianto dei più antichi conventi francescani, è un notevole esempio di architettura povera, ispirata alla semplicità di vita dei religiosi.

Eremo e Monastero di Camaldoli
Sorge a 818 metri sul livello del mare ed è situato presso le rive di uno dei rami del fiume Archiano, citato da Dante Alighieri (Purgatorio, canto V, versetto 94). Venne edificato a partire dal 1046, quando nei pressi della chiesa i monaci costruirono un piccolo ospedale.
Tra le opere d’arte presenti all’interno della chiesa spiccano sette tavole realizzate da Giorgio Vasari.

Percorsi Franscescani

La Valtiberina Toscana conserva una forte legame con la spiritualità. A testimoniarlo ancor oggi sono i numerosi Eremi, Santuari e Monasteri che si incontrano lungo il cammino che lo stesso San Francesco percorse per raggiungere Assisi.

Santuario della Verna
Il Santuario francescano della Verna, situato a pochi chilometri da Chiusi della Verna, è famoso per essere il luogo in cui San Francesco d’Assisi ricevette le stigmate il 17 settembre 1224 e rappresenta uno dei cuori del culto francescano. Il Santuario è destinazione di numerosi pellegrini e ospita numerose cappelle e luoghi di preghiera e raccoglimento.
È possibile accedere a varie parti del Santuario e ammirare il suggestivo panorama della valle del Casentino.

Caratteristiche della Villa

10 ospiti

7 letti

piscina

wi-fi

parcheggio

forno a legna

4 bagni

lavastoviglie

lavatrice

animali ammessi

percorsi naturalistici

cesto di benvenuto